Storia
Nella nostra storia c’è scritta anche la tua
Quella delle Banche di Credito Cooperativo è una storia lunga più di un secolo: dalla Rivoluzione Industriale di fine ‘800 agli stravolgimenti politici e sociali del ventesimo secolo, fino alle nuove sfide del millennio appena iniziato. Storia che la nostra banca percorre con i propri soci da più di 120 anni.
1883-1895
Il seme della cooperazione
La Rivoluzione Industriale mette in crisi l’economia agricola: per aiutare i contadini ad accedere al credito, Leone Wollemborg promuove la nascita della prima Cassa Rurale italiana a Loreggia, in provincia di Padova. Nasce una nuova forma di credito sul modello Raiffeisen, sviluppato in Germania, fondato sul localismo e su motivazioni etiche di ispirazione cristiana.
1897
Nasce la nostra banca
Il 14 novembre 1897 presso la casa (che diverrà poi la prima Sede della Cassa) del Dottor Donato Gazzera viene costituita la Cassa Rurale di Prestiti di Bene Vagienna.
1898
La prima assemblea dei Soci
Si tiene la prima assemblea della Cassa con l'intervento dei 130 Soci.
1903
I primi servizi della Cassa
Iniziano a diffondersi i servizi della Cassa; il primo servizio fu rappresentato dall'acquisto collettivo di fertilizzanti in modo da spuntare prezzi vantaggiosi.
1918
Nuovi servizi per i Soci
La Cassa promuove una cooperativa di consumi per fornire ai Soci generi alimentari ed agricoli a prezzi di favore contrastando la speculazione privata, con la costituzione di un fondo di 5.000 lire.
1925
Una banca per il territorio
La Cassa si dedica con impegno, modestia e continuità al miglioramento dell'agricoltura e dell'istruzione per promuovere umanamente e culturalmente i Soci. Nella relazione al Bilancio del 1925 si legge che i benefici vanno a vantaggio non solo dei Soci ma anche della cittadinanza attraverso il Comune, i Consorzi irrigui, le Opere Pie che possono attingere facilmente ed a tassi di favore a finanziamenti necessari per le loro opere. In questi anni cambiano le abitudini operative delle Cassa: l'apertura si estende a tutti i giorni della settimana, viene meno la tradizionale apertura la domenica. Questa modifica si rende necessaria per l'aumento del numero delle operazioni e per facilitare i Soci.
1937
Il primo cambio di denominazione
La Cassa assume la denominazione di "Cassa Rurale ed Artigiana di Bene Vagienna".
1969
Crescita della banca e acquisto del palazzo della Sede
La Cassa raggiunge l'ambito traguardo del miliardo di lire di depositi. La Cassa acquista il Palazzo dei Marchesi del Villar poi dei Sicca, per farne la propria Sede.
1994
Il secondo cambio di denominazione
La Cassa Rurale ed Artigiana di Bene Vagienna assume la denominazione di "Banca di Credito Cooperativo di Bene Vagienna".
1995
Ampliamento della banca
Viene incorporata la Cassa Rurale ed Artigiana di Vottignasco.
1997
Il centenario
La banca celebra e festeggia il centenario dalla fondazione.
2001
La moneta unica: l'Euro
La banca presta opera di sensibilizzazione della comunità locale (nei comuni della zona di competenza) al passaggio all'euro; incontri di informazione ed approfondimento presso le scuole, per Soci e clienti ed in serate dedicate.
2009
Il terzo e ultimo cambio di denominazione
Viene assunta l'attuale denominazione di "Bene Banca Credito Cooperativo di Bene Vagienna (Cuneo) s.c.".
2019
Ingresso nel Gruppo Cassa Centrale Banca
Dal 01 gennaio 2019 la nostra banca entra a far parte del Gruppo Cassa Centrale Banca, che ne diviene quindi capogruppo.
L’obiettivo della riforma del Credito Cooperativo è ottenere un sistema più coeso ed efficiente, pur nell’autonomia delle singole banche. Il Nuovo Gruppo Bancario Cooperativo nasce dall’impegno di Cassa Centrale Banca e di molte Casse Rurali e Banche di Credito Cooperativo di tutta Italia. La volontà è continuare a valorizzare il territorio attraverso un’offerta attenta alle persone, secondo logiche di mutualità, condivisione e autonomia.